La coop. di Bessimo, la coop. Il Calabrone, la coop. Gaia e il Consorzio Tenda, dopo un lungo ed intenso confronto, il 28 gennaio 2010 danno vita al Consorzio Gli Acrobati con lo scopo di occuparsi delle dipendenze. 

Di pari passo, all’interno di ognuna delle quattro cooperative, nasceva un confronto ed un dibattito con l’obiettivo di individuare il perché era importante esserci in questa nuova opportunità che veniva data al privato sociale, cioè la gestione dei servizi ambulatoriali per le dipendenze. 

Si sono poi evidenziate le competenze e le risorse da mettere in campo, competenze e risorse che ogni cooperativa ha maturato in anni di esperienza a contatto diretto con le dipendenze e con le relative patologie correlate. Mi riferisco alla storia delle nostre comunità terapeutiche, ai progetti di prevenzione così come di reinserimento sociale, lavorativo e ai progetti di bassa soglia. 

Nel contempo abbiamo stabilito un primo importante contatto con il territorio e soprattutto con l’Asl, finalizzato ad un’integrazione pubblico-privato anche in ambito ambulatoriale. E’ proprio da questa iniziale sinergia tra enti accreditati, territorio ed Asl che il giorno 6 ottobre 2010, dopo l’accreditamento regionale ed il contratto Asl, inizia ad operare lo SMI Gli Acrobati di Concesio (Servizio Multidisciplinare Integrato), subentrando al SerT di Zanano che nel progetto di riorganizzazione dell’Asl si è trasformato in un’unità specialistica alcologica.  

L’apertura dello smi di Concesio è il primo passo mosso dal Consorzio, ma il Consorzio Gli Acrobati si rende disponibile ad aiutare, supportare ed integrare il sistema delle dipendenze sull’intero territorio bresciano, perché crediamo sia  sempre più necessario aprire una nuova fase di sistema dei servizi capace di assicurare la continuità terapeutica, la diversificazione dell’offerta, la valorizzazione della comunità locale centrata sulla trasparenza e verificabilità dei programmi.

Il Presidente
Stefano Rizzi